Quando: Venerdì 13 ottobre 2017 Ore 10.00 – 13.00
Dove: Ripa di Porta Ticinese 77/79, Milano
Windy Dryden (relatore) & Giovanni M. Ruggiero (traduzione dall’inglese e commenti)
Lo sviluppo della REBT: una conversazione con Windy Dryden
Windy Dryden ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo della REBT. In questo seminario Windy Dryden racconterà i contributi teorici e pratici che ha egli dato allo sviluppo di REBT da 40 anni. Questi includono l’importanza dell’alleanza di lavoro tra terapeuta e cliente, la necessità di mantenere vive e vivide le sedute di terapia, l’importanza di lavorare con il cosiddeto “A” critico e la possibilità incorporare i cosiddetti interventi di “terza onda” in REBT. Concluderà discutendo i suoi recenti contributi basati su REBT per la terapia sessuale e il coaching. Inoltre, Dryden condividerà con il pubblico il suo rapporto con Albert Ellis e i suoi collaboratori, descriverà lo sviluppo di REBT dal momento in cui lo ha iniziò a studiare allo stato attuale e rifletterà come l’ABC e la pratica REBT sono cambiate nel tempo, dagli scritti iniziali di Ellis (Ellis, 1962; Ellis e Grieger, 1977) ai recenti contributi di DiGiuseppe, Doyle, Dryden e Backx (2015). Come è stato aggiunto l’A critico all’A o come le “doverizzazioni” si sono sviluppate nelle “pretese” e così via. Tuttavia, egli dirà anche che fondamentalmente l’obiettivo della REBT non è cambiato e costituisce ancora una miscela di filosofia stoica e epicurea in cui le risorse REBT, ovvero gli stati mentali negativi sopportabili, sono installate nella mente dei clienti al posto delle esigenze irrealistiche e della intolleranza di frustrazione.
The development of REBT: a conversation with Windy Dryden
Windy Dryden has given a seminal contribution to the development of REBT. In this meeting Windy Dryden considers the theoretical and practical contributions he has made to the development of REBT since he became an REBT therapist 40 years ago. These include the importance of the working alliance between therapist and client, the need to keep therapy sessions alive and vivid, the importance of working with the critical A in therapy and latterly how to incorporate so-called third-wave interventions into REBT. He will conclude by discussing his recent REBT-based contributions to single session therapy and coaching. IN addition, he shares with the audience his approach with Albert Ellis and his cooperators, describes the development of REBT from the moment when he met it to the present state and reflects how ABC and REBT practice have changed in time, from initial Ellis’ writings (Ellis, 1962; Ellis and Grieger, 1977) to recent contributions by DiGiuseppe, Doyle, Dryden and Backx (2015): how the critical “A” was added to the “A” or how musts developed in demands and so on. However, basically the focus of REBT is not changed and it is still a mixture of stoic and epicurean philosophy in which bearable negative mental states arte installed in clients’ mind instead of irrealistic demands and frustration intolerance.